giovedì 21 gennaio 2016

Il dubbio


Ho un dubbio che non so risolvere e non so a chi posso rivolgermi per risolverlo.
Nelle istruzioni per la compilazione del modello 730 trovo:
Sono considerati familiari a carico dal punto di vista fiscale: 
 il coniuge non legalmente ed effettivamente separato; ecc.
I familiari possono essere considerati a carico solo se non dispongono di un reddito proprio superiore 2.840,51 euro al lordo degli oneri deducibili
Nel modulo per la richiesta di "Esenzione partecipazione spesa sanitaria" (ticket) trovo
DICHIARA
E01 □  di avere età superiore a 65 anni con reddito familiare lordo, riferito all’anno precedente, non superiore a Euro 36.151,98
Il reddito è’ dato dalla somma dei redditi riferiti all’anno precedente di tutti i componenti del nucleo familiare.
Compongono il nucleo, le persone per le quali spettano le detrazioni per carichi di famiglia (familiari a carico).Si ribadisce che sono da  considerarsi a carico i familiari per i quali .. spettano le detrazioni per carichi di famiglia, vale a dire quando non possiedano redditi propri di ammontare superiore a € 2840,51 al lordo degli oneri deducibili, i seguenti membri del nucleo familiare: 
- il coniuge non legalmente ed effettivamente separato indipendentemente dalla sua situazione reddituale - ecc.

Nel caso di coniugi A e B non legalmente ed effettivamente separati con reddito lordo di 3151,99€ A e 33000.00€ B posso capire: 
  1. A non è fiscalmente a carico di B per le detrazioni Irpef perché il reddito lordo di A supera 2840,81€ ma concorre al reddito familiare "indipendentemente dalla sua situazione reddituale" e A e B  non sono esenti dalla partecipazione alla spesa sanitaria in quanto il reddito familiare supera 36151,98€.
  2. Il reddito di A concorre al reddito familiare ma è da considerarsi a carico di B perché è " da  considerarsi a carico" " il coniuge non legalmente ed effettivamente separato indipendentemente dalla sua situazione reddituale"
  3. A non concorre al reddito familiare perché "Compongono il nucleo, le persone per le quali spettano le detrazioni per carichi di famiglia (familiari a carico)" e per A non spettano le detrazioni il suo reddito lordo supera 2840.81.
Considerata l'ingordigia e l'iniquità dello stato italiano ritengo che la risposta giusta sia la n. 1, cioè i coniugi sono un nucleo familiare quando ne hanno un danno e non lo sono quando ne avrebbero un beneficio.
La n. 2 è valida se "indipendentemente dalla sua situazione reddituale" è l'eccezione alla regola e si deve intendere  che sono da considerarsi a carico i familiari con reddito non superiore a 2840,81€ e
"il coniuge non legalmente ed effettivamente separato indipendentemente dalla sua situazione reddituale"
La n.  3 è valida se "Compongono il nucleo, le persone per le quali spettano le detrazioni per carichi di famiglia" e per A non spettano se non vale "indipendentemente dalla sua situazione reddituale"


venerdì 15 gennaio 2016

Unioni incivili

Non so, ma pare che le nuove unioni civili aspirino alle stesse "tutele" costituzionali delle vecchie unioni incivili. 
E cosi scopriranno che se un membro della coppia ha mediamente ben 236,71 euri al mese (2840,52 annui) l'altro non potrà considerarlo a suo carico. Sicuramente lo Stato ritiene che con un  reddito di 7,89€ giornalieri un italiano possa provvedere a tutte le sue necessità mentre per quelle di un allogeno non ne bastano 35, più di quattro volte tanto. 
Considerato che quel limite è in vigore da almeno 21 anni (era 5.500.000 lire nel 1995) è da ritenere che, inflazione o no, lo sarà anche nei prossimi trenta.
E scopriranno che quando avranno più di 65 anni, mentre i non uniti sono esenti da ticket se hanno mediamente meno di 3012,67 euri lordi al mese (36151,98 annui),  se un membro della coppia guadagna mensilmente 237 euri basta che l'altro ne guadagni 2276 lordi (33312 annui) e nessuno dei due sarà esente dal pagamento dei ticket,  superando insieme 36151.98 euro lordi annui (2840+33312), stesso limite già in vigore 1995 (lire 70.000.000).
Non essendo ciò abbastanza strano per il legislatore, scopriranno non solo di pagare tasse che altri con reddito doppio non pagano
("esenti per reddito") ma che eventuali spese sanitarie di quello che guadagna 237 euri al mese non potranno in alcun modo essere in parte recuperate: nè da lui perché non ha imposta irpef da cui detrarle né dall'unito perché non è fiscalmente a suo carico.
E si accorgeranno che di questa assurda iniquità non si preoccupa nessuno: ma se la cosa riguarderà anche gli uniti civili sapranno sicuramente come fare perché tutti allora se ne occupino.