giovedì 28 ottobre 2010

Famiglie

Tutti o tanti dicono di pensare alle famiglie, che bisogna tutelare la famiglia. Che poi alle parole non seguano i fatti è più che naturale, ma vorrei almeno capire cosa s'intenda per famiglia.

La nostra Costituzione, altrettanto a parole strenuamente osservata e difesa, sembra chiara in merito: "Art. 29. La Repubblica riconosce i diritti della famiglia come società naturale fondata sul matrimonio."

In realtà quando si parla di famiglia e di familiare non è sempre facile capire a cosa ci si riferisca.

Per il mod. 730 (denuncia dei redditi) il coniuge va indicato anche se non fiscalmente a carico. E non è a carico se ha un reddito superiore a € 2840,51 (cioè 5.500.000 lire, dal secolo scorso) mentre se ha un reddito di pensione non superiore a 7.750 euro non è tenuto a fare la dichiarazione perchè nulla deve d'imposta. Con  reddito tra i 2840.51 e i 7750 euro, eventuali spese detraibili non possono essere detratte dalla famiglia: non dal coniuge perchè non fiscalmente carico e non da se stessi perchè non ci sono imposte. La famiglia "costituzionale" non è la "famiglia fiscale".

Sempre dall'istruzioni per il mod. 730 trovo:
"Spese per il recupero del patrimonio edilizio - Ha diritto alla detrazione anche il familiare convivente del possessore o detentore dell'immobile ...". Non è scritto, ma si deve intendere che convivente non è chi vive insieme, ma chi risulta avere residenza nello stesso comune (anche a qualche km di distanza?) o forse - meglio - risulta nello stesso "stato di Famiglia" anagrafico. Non più "famiglia fiscale" ma "famiglia anagrafica".

Per l'esenzione dalle tasse sanitarie (ticket) si fa riferimento al reddito famigliare e non è semplicissimo sapere cosa sia.
L'Asl2 Savonese dice:
"Per reddito familiare si intende il reddito imponibile IRPEF dichiarato l'anno precedente da tutti i componenti il nucleo familiare (fiscale)".
Cosa sia il nucleo familiare fiscale non è detto, cercando altrove trovo:
"Circolare della DRS prot. n.8407/SPS/Amm/Pcsam dd. 13/04/05 13/05/05.
“NUCLEO FAMILIARE”
Per l’individuazione del nucleo familiare, ai fini della dichiarazione di esenzione dal pagamento del ticket per età/reddito, viene preso in considerazione il criterio fiscale e non quello anagrafico......Il coniuge ed i figli possono anche non convivere con il dichiarante e risiedere altrove."
Naturalmente se si va a prenotare una prestazione sanitaria e ti chiedono di firmare sui due piedi la dichiarazione sul "reddito familiare" nessuno ti spiega quale sia, forse perchè nessuno lo sa.

Per l'imposta (canone) RAI si torna a far riferimento alla famiglia anagrafica. Infatti
"..marito e moglie che abbiano residenze differenti costituiscono famiglie diverse e sono pertanto abbligati .. a pagare canoni separati .."

La "famiglia anagrafica" non è quella "costituzionale" nè quella "fiscale" e se non bastasse c'è la famiglia allargata, la famiglia di fatto,  la famiglia gay e non so quali altre famiglie: tutto piuttosto complicato.

Ma c' è un modo certo per sapere se fai parte o meno della famiglia cui si riferisce una norma: se facendone parte ci rimetti ci sei dentro, se ci guadagni sei fuori.





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