Il ragazzo sembra sveglio, quindi se qualche cosa non la vede non è perchè gli sfugga ma proprio perché non la vuole vedere. Prendiamo per esempio il limite di reddito sotto il quale bambini fino a sei anni e anziani sopra i 65 sono esenti da tassa sulla salute (ticket sanitari). È sempre quello da oltre 20 anni, come se in questi ultimi 20 anni non ci fosse stata inflazione e quello che con quella cifra si comprava 20 anni fa lo si può comprare anche oggi. Si dirà che la sanità è di competenza regionale, ma a quanto ne so quel limite vale in diverse regioni.
70 milioni di lire lorde annue erano nel 1994 una cifra praticamente irraggiungibile con un reddito normale. Ma in 20 anni anche le pensioni INPS un po' sono aumentate per adeguarle al costo della vita: nessun aumento del tenore di vita, anzi, ma sono sempre meno i pensionati sposati che insieme non fanno 36151,98 euro lordi annui: una specie in via di estinzione. I non sposati stanno decisamente meglio: basta che il proprio reddito non arrivi a 36151,98 euro cioè il doppio di quello medio degli sposati, ma di questa anomalia se ne accorgeranno gli sposi gay e loro sapranno farsi valere. Tutti i nostri governanti fingono di non accorgersi di questa assurdità e fra trent'anni saranno esenti solo quelli che non potranno comprarsi un litro di latte in due, al mese. Addirittura denunciano come evasori fiscali due disgraziati che non avendo altri redditi oltre la loro pensione non si sono accorti di stare molto meglio di 20 anni fa, anzi tra costo delle cose e tasse sono certi di stare molto peggio, e non pensano nemmeno che invece secondo le loro pensioni nominali e il fisco sono diventati molto ricchi e usciti dalla fascia protetta. Li chiamano falsi poveri, quando in realtà sono falsi ricchi. Se vogliono tassare sempre di più e sempre più gente abbiano il coraggio di dirlo apertamente senza contare subdolamente sull'inflazione che si augurano sempre maggiore: nessuno ha diritto all'esenzione dal ticket perchè la sanità costa e molti sono quelli che ci lucrano.
Quando all'estero scoprono che in Italia il servizio sanitario è gratuito per gli invasori che non dichiarano né generalità né reddito e per i cittadini che hanno reddito familiare inferiore a trentaseimilacentocinquantuneuro e novantototto centesimi se non si mettono a ridere di sicuro non pensano che l'Italia sia in grado di fare riforme se non è nemmeno in grado di fissare un limite meno ridicolo. Se Renzi dice alla Merkel che il limite è sechsunddreißigtausend einhundert einundfünfzig Komma achtundneunzig euro (in due se sono sposati, ciascuno se non lo sono) e che è un limite sicuramente congruo visto che è sempre quello da decenni e che chi guadagna un centesimo in più deve pagare tutte le tasse sanitarie forse Frau Merkel si convince non che siamo un paese di precisione teutonica ma uno irrimediabilmente guasto.
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