Per anni e anni ho trovato sul sito del Ministero della Salute:
"3. Il limite di reddito cui si fa riferimento per il riconoscimento del diritto all'esenzione viene periodicamente aggiornato?
No, è fissato dalla legge e può essere aggiornato solo con una modifica legislativa. Il problema dell'adeguamento del limite di reddito previsto per l'esenzione dalla partecipazione alla spesa sanitaria al crescente costo della vita è, tuttavia, da tempo all'attenzione del Ministro della salute e di tutto il Governo."
Si sono succeduti i governi, si sono succeduti i ministri ma ci stanno ancora pensando.
In base a quanto previsto dalla Legge 537/1993 e successive modificazioni (art. 8, comma 16) hanno diritto a tale tipo di esenzione Cittadini di età inferiore a sei anni e superiore a sessantacinque anni, appartenenti ad un nucleo familiare con reddito complessivo non superiore a 36.151,98 euro (CODICE E01)
Da allora sono passati 20 anni e il limite è rimasto sempre quello, il costo della vita NO. E immutati sono rimasti i criteri che penalizzano la famiglia stabilendo un reddito lordo pro-capite non superiore a 36151,99 euro per singoli e unioni di fatto, 18076 euro per una coppia sposata e 9038 euro se questa ha due figli minori.
Chi arriva dall'Africa è di regola esente e magari convinto che le spese per l'assistenza sanitaria siano comprese nell'importo pagato ai trafficanti per farlo entrare nel Paese. Per i residenti il discorso è un po' diverso: pagano imposte quando stanno bene e in più
tasse quando si ammalano.
"VENERDÌ 3 GENNAIO 2014
Ufficialmente con quello che nel 1994 si comprava 100 oggi si compra 64, ma tutti sanno che con l'euro (DM=1300Lit, Euro=1DM=1936Lit) tutto (tranne gli articoli elettronici) costa almeno il doppio del 1994, cioè si ha meno di 50 invece di 100.
70 milioni di lire del 1994 equivalgono a 56758 euri di oggi, ma il limite per benefici fiscali è fermo a 36151,98 euri esattamente quello di 20 anni fa, allora in lire oggi in euri. Senza accorgersene si finisce nella trappola tesa dallo stato: si diventa più poveri ma il reddito lordo aumenta e non si ha più diritto all'esenzione, si viene sanzionati e tacciati di furbetti. Chissà se è per la progressività dell'imposta che se il reddito è 36151€ non si paga niente, se è 36152 si paga tutto e tanto."
Ci sono vecchietti con 36151 € lordi annui esenti da ticket e vecchietti 18076 € lordi annui che lo devono pagare, basta siano sposati: è equo e giusto?
La regola è molto semplice. C'è chi paga e chi non paga, chi paga è abituato a pagare e chi non paga è abituato a non pagare. E così chi dichiara 1 euro in più del limite paga la tassa sanitaria maggiorata di 10€ euro fissi per ogni ricetta per consentire a chi dichiara 1 euro in meno di non pagare niente, e il limite è quello di 20 anni fa come se 1€ di oggi valesse quanto 1936,27 lire di 20 anni fa.
....
Visto che del problema non ne parla nessuno, devo ritenere che riguardi pochi elettori e che rimediarvi porti pochi voti e poca spesa per lo Stato.
Per chi paga sono però centinaia o migliaia di euro di tasse annue, ma il suo voto non interessa a nessuno.
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